giovedì 13 marzo 2014

Getty Images apre gratuitamente metà del suo archivio per uso editoriale

La notizia ha dell'incredibile e sta facendo in questi giorni il giro del mondo e del web. Getty Images, la più importante e prestigiosa agenzia fotografica del mondo, apre gratuitamente buona parte (circa la metà cioè oltre 35 milioni) del suo sterminato archivio pari a circa 80 milioni di immagini, consentendone l'utilizzo editoriale a chiunque lo desideri, dal piccolo blogger all'agenzia di stampa internazionale, purchè non ne venga fatto un utilizzo commerciale dell'immagine (in quest'ultimo caso l'utente sarà soggetto all'acquisto della conseuta licenza commerciale). Ebbene si, avete capito bene; da oggi chiunque potrà accedere a metà dell'archivio Getty Images, selezionare la foto di proprio interesse, cliccare sull'apposito bottone dedicato, copiare e inserire tranquillamente il codice embed generato nel proprio blog o sito web. Tale codice consentirà di visualizzare l'immagine prescelta alla risoluzione di 0,17Mp e riporterà in calce ad essa il nome dell'autore dell'immagine e il marchio e la collezione Getty di provenienza dell'immagine, l'immagine inoltre avrà un link alla pagina dedicata sul sito dell'agenzia con i crediti. Faranno parte di questo archivio denominato "freemium" anche le immagini della collezione France Press ma non quelle delle collezioni Reportage e Contour, queste ultime costituiscono le collezioni di immagini dai contenuti più esclusivi dell'agenzia. Altra nota di un certo rilievo: se il blog o il sito contiene banner pubblicitari come quelli di Google AdSense o di qualunque altro esercizio commerciale, l'utilizzo dell'immagine è consentito in quanto non si ritiene tale pubblicazione un utilizzo commerciale dell'immagine.

L'iniziativa nasce con il chiaro scopo di combattere il furto e l'utilizzo illecito delle immagini da parte di quegli  utenti che spesso, consapevoli o in buona fede, accedono a immagini prive di watermark tramite i motori di ricerca e le prelevano senza alcuna autorizzazione. In questa maniera, se da una parte è vero che le immagini vengono concesse gratuitamente per l'uso editoriale, è anche vero che l'agenzia in qualunque momento è in grado di monitorare la diffusione ed il tipo di utilizzo delle proprie immagini garantendono sempre la corretta citazione dell'autore che viene veicolata insieme ad esse.

Ma cosa ci guadagnano Getty Images e l'autore dell'immagine da questa "liberalizzazione" dovuta a questo nuovo servizio denominato "freemium"? L'agenzia si riserva il diritto di inserire della pubblicità o trovare qualche ulteriore modo di ottenere un tornaconto dall'utilizzo dell'immagine, senza nulla a pretendere da parte di chi la condivide. Del resto YouTube e Vimeo al momento non funzionano già così? E', a mio avviso, un metodo che si sta dimostrando vincente nella diffusione dei contenuti e nella tutela del diritto d'autore. Probabilmente ci saranno sostenitori di questa strategia, in particolare i blogger e gli editori di testate giornalistiche, ma ci saranno anche i detrattori che considereranno quella intrapresa dalla famosa agenzia una "svendita gratuita" del lavoro dei migliori professionisti dell'immagine. Personalmente da fotografo semi-professionista non la penso così; ogni volta che effettuo una ricerca delle mie immagini on-line mi imbatto in casi di utilizzo non autorizzato delle mie immagini senza alcuna citazione dell'autore, quanto contatto i proprietari dei siti questi prendono decine di scuse diverse e in alcuni casi non si riesce neppure a fare eliminare l'immagine dai siti truffaldini, figuriamoci a chiedere un risarcimento... L'iniziativa intrapresa da Getty Images mi vede pienamente favorevole in quanto almeno consente la tutela del diritto d'autore in qualsiasi condizione di utilizzo dell'immagine, e questo non è poco in un tempo in cui la condivisione delle immagini on-line è diventata un far-west. Per quanto riguarda il presunto mancato tornaconto economico, ritengo che con questo meccanisimo le foto avranno una altissima diffusione controllata e ciò, a mio avviso, comporterà un incremento degli introiti legati alle vendite delle licenze commerciali. Per il resto i vantaggi li scopriremo soltanto nei prossimi giorni.

Dopo il salto, dato che proprio questa sera le due formazioni si scontreranno nuovamente in ambito internazionale con la UEFA Europa League (e augurandomi da tifoso un risultato analogo al precedente), ho incluso a titolo di esempio un'immagine del giocatore della Juventus Carlos Alberto Tevez realizzata durante la recentissima partita di Serie A Tim tra Juventus e Fiorentina, disputatasi domenica 9 Marzo 2014 allo Juventus Stadium. La foto appartiene alla collezione AFP. Secondo me l'iniziativa non è niente male, e secondo voi? Commentate il post per dire la vostra. Alla prossima.

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